X11: l'Ultrabook più leggero al mondo è di Gigabyte

Gigabyte ha annunciato alcuni giorni fa il proprio Ultrabook X11, soluzione con display da 11,6 pollici di diagonale che secondo il produttore taiwanese è il più leggero Ultrabook della propria categoria. Il peso record di 0,98 Kg è stato ottenuto grazie al massiccio utilizzo della fibra di carbonio per lo chassis.

La struttura esterna di questo Ultrabook è caratterizzata dalle trame della fibra di carbonio lasciate a vista: questo è evidente tanto nel guscio che riveste il display come nella parte inferiore dello chassis, tipicamente non a vista. La fibra di carbonio è stata utilizzata anche per la parte interna, quindi sia per la cornice dello schermo sia per l'area di tastiera e touchpad.

La tastiera utilizza tasti a isola ma è sprovvista di sistema di retroilluminazione; in questo segue quanto sviluppato dai vari produttori di sistemi Ultrabook di prima generazione mentre alcuni di essi hanno optato per una tastiera retroilluminata per le proprie soluzioni Ultrabook di seconda generazione, come ad esempio Asus con gli Zenbook Prime.

Lo spessore complessivo è molto ridotto, allineato a quello delle altre proposte Ultrabook ma non estremo in senso assoluto. Non mancano porte USB 3.0, affiancate da un connettore Mini Display Port. Lo schermo da 11,6 pollici di diagonale ha una risoluzione massima di 1366x768 pixel, a nostro avviso non ideale per un sistema di questo tipo anche in considerazione delle proposte presentate in questi giorni da aziende concorrenti. Alla base troviamo il processore Intel Core i5-3427U, soluzione basata su architettura Ivy Bridge che abbina un TDP massimo di 17 Watt alla GPU Intel HD 4000; la dotazione di memoria di sistema è pari a 4 Gbytes, quantitativo standard per sistemi di questo tipo.