martedì, marzo 27, 2007

I segreti di un pantalone di alta sartoria


  • In un pantalone di buona qualità le tasche vengono realizzate con tessuto resistente e antipiega e cucite con punti fitti.
  • Un pantalone pregiato dovrebbe avere una fodera fino al ginocchio

Fodera fino al ginocchio di un pantalone fatto a mano

  • La cintura deve essere foderata con cura.

Cintura foderata di un pantalone su misura

  • All’interno la fodera è divisa in più parti, in modo da poter allargare o stringere la vita senza grossi problemi.
  • L’orlo del pantalone deve essere rifinito con un battitacco che deve sporgere di 1 mm per evitare che il pantalone si consumi strofinando contro la scarpa; questo dettaglio serve altresì a dare più peso all’orlo per far cadere meglio il tessuto.

Battitacco di un pantalone su misura

  • Nel caso di un pantalone estivo molto leggero, il battitacco può essere limitato alla metà posteriore dell’orlo perché in tal modo il tessuto risulta già abbastanza appesantito.
Pantaloni su misura e fatti a mano
Il risvolto del pantalone

Il risvolto si addice a quasi tutti i tipi di pantaloni, ed è adatto all’abito, alla giacca sportiva e al blazer. Le uniche eccezioni sono costituite dal frac, dallo smoking e dal tight, casi un cui il pantalone va rigorosamente portato senza risvolto.


Risvolto pantalone di un abito su misura


Questo dettaglio è invece opportuno negli abiti doppiopetto. Gli uomini di statura non alta non dovrebbero usare il risvolto, in quanto tende ad accorciare la figura; nel caso in cui non sia possibile rinunciarvi, bisognerebbe allora scegliere un pantalone piuttosto stretto e portarlo corto così da compensare l’effetto del risvolto.

Risvolto di un abito fatto a mano

Il rivestimento interno delle tasche

Le tasche interne sul petto vengono spesso rifinite con la stoffa della giacca. Si tratta di un raffinato particolare, a cui non sempre si dà l’esatta attenzione posto che non si può ammirare dall’esterno, ma è indirizzato esclusivamente al proprietario della giacca
I tipi di fodera

Per la fodera si utilizza un tessuto morbido di cotone, il Bemberg, o anche di seta pura. Le giacche estive sono spesso foderate solo per metà, ovvero su spalle, petto e schiena. Una spalla non foderata impedirebbe alla giacca di scivolare agilmente sulla camicia
La fodera e la giacca

La fodera viene cucita a mano sulla stoffa. I sarti italiani lavorano sull’orlo inferiore con punti ampi così da lasciare un certo gioco alla fodera. Quando, per esempio, essa si sposta con il movimento di chi la indossa, la cucitura si tende leggermente; in tal modo viene compensata anche un’eventuale dilatazione della fodera causata dalla temperatura corporea
I tipi di imbottitura e il fissaggio

L’imbottitura viene ricavata da una teletta rigida di spessore variabile ed è fissata con piccoli punti a mano sulla stoffa. Il crine di cavallo, per la sua elasticità, permette alla giacca di mantenere a lungo una forma tridimensionale, come per esempio sul petto e sui revers. Nelle giacche confezionate, invece, l’imbottitura viene incollata per motivi di praticità.
I bottoni e la loro cucitura

I bottoni sono di materiale naturale, in genere corno.

Bottoni per abito fatto a mano


La scelta del bottone viene operata dal cliente su consiglio del proprio sarto. Nelle giacche di sartoria i bottoni vengono cuciti esclusivamente a mano.

I bottoni di un abito fatto a mano

Un buon abito: l'allineamento del disegno

In una giacca di buona fattura il disegno deve combaciare perfettamente nel numero maggiore di cuciture, ma soprattutto sul taschino. Anche tra la spalla e il petto l’incontro dovrebbe essere ininterrotto. Tuttavia esistono limiti tecnici e, pertanto, si cerca di fare in modo che il disegno combaci almeno sulla parte anteriore per dare un effetto omogeneo.


un buon abito su misura per uomo
L'asola: la vera anima dell'abito fatto a mano

Le asole di una giacca di sartoria vengono sempre cucite interamente a mano.



Asola abito fatto a mano



In genere l’asola dovrebbe essere piatta e allargarsi solo all’estremità per offrire spazio al gambo del bottone.


Asola abito fatto a mano




Asola abito fatto a mano

Come capire se è una bella "spalla"

Il segreto nella realizzazione della spalla sta nell’inserire una manica bidimensionale in un giromanica arrotondato. La quantità di stoffa necessaria a coprire il giromanica deve essere tagliata e modellata in modo che non si creino rigonfiamenti nel punto di passaggio tra manica e spalla.


Spalla di un abito sartoriale



In una buona spalla di sartoria l’attaccatura della manica risulta perfettamente liscia
Il ditale

Non vi è sarto al mondo che non utilizzi un ditale. Senza il ditale non potrebbe infilare l’ago innumerevoli volte nel tessuto.


Il metro flessibile e il metro di legno

Lo sconosciuto inventore del metro ha permesso all’arte sartoriale di compiere un notevole passo in avanti. Con il metro flessibile è possibile misurare con esattezza le parti rotonde del corpo.



Metro flessibile da sarto



Il famoso metro di legno del sarto viene impiegato soltanto per le pezze di stoffa.


Metro in legno

L'odore della bottega artigianale




Modello abito fatto a mano




Nella bottega artigianale di un sarto c’è sempre odore di vapore e di tela bruciacchiata, questo perché il sarto lavora costantemente con il ferro da stiro. Per dare forma al tessuto lo inumidisce e lo stira più volte.


Stirare a mano Stirare a mano
Il filo bianco per l'imbastitura

Con il filo di cotone bianco il "coat maker" imbastisce l’abito per la prima prova. Successivamente le singole parti vengono nuovamente separate per essere ricucite con maggior cura e in modo definitivo. Il filo da imbastire di cotone non solo è più facile da spezzare di quello di seta, ma è anche più visibile sulla stoffa.


Modello abito fatto a mano
L'imbottitura da la forma alla giacca

La forma della giacca è determinata in maniera decisiva dall’imbottitura. Telette rigide, crien, cotone o feltro costituiscono la struttura interna della giacca, che grazie a tali inserti acquista spessore.


L'imbottitura di un abito fatto a mano

Il gessetto: il coltellino svizzero del tagliatore

Il gessetto da sarto è uno strumento fondamentale per il tagliatore, che lo usa per indicare direttamente sulla stoffa le istruzioni per chi dovrà imbastire la prima prova (coat maker).


Il gesso e gli strumenti del sarto




Durante la prima prova il tagliatore annota eventuali modifiche da apportare, mentre in quella successiva segna la posizione delle asole nonché la corretta lunghezza delle maniche.
La differenza non si vede: la fodera!

La fodera della giacca deve essere cucita a mano, dettaglio riconoscibile in base alla distanza tra i singoli punti, che non è mai regolare come quella dei punti a macchina. Esistono tuttavia macchine da cucire in grado di imitare le cuciture a mano.


Fodera di abito fatto a mano



Nella sartoria D’Ambrosio non si ricorre a trucchi simili, come è d'obbligo per ogni sartoria che produce abiti interamente a mano.
Il modello deve essere disegnato su di te

Il tagliatore (cutter) disegna il modello dell’abito su carta da pacchi marrone con le misure del cliente.


Modello abito su misura



Ogni cartamodello (pattern) viene scrupolosamente conservato nell’atelier per eventuali ulteriori ordinazioni o confronti. Ad ogni cliente viene riservata una particolare attenzione nella conservazione delle misure, degli abiti ordinati e dei modelli disegnati.


Modello abito fatto a mano

Un buon abito? 70 ore

Per realizzare un abito su misura occorrono di regola 70 ore, è bene pertanto diffidare da quelle sartorie che promettono un abito in 24 ore o ancor meno. Solitamente bisogna aspettare qualche giorno prima di poter effettuare la prima prova e altre 6/8 settimane fino alla consegna definitiva.
Il principio ispiratore della sartoria D’Ambrosio

“Un abito creato da un uomo, su di un uomo, per un uomo” questo è il principio ispiratore della sartoria D’Ambrosio.
Per ogni cliente viene elaborato, in base alle sue misure e ai desideri, un taglio unico che si addice esattamente alla sua costituzione e alla sua personalità.




Vestire con classe significa adottare uno stile inconfondibile sia pure con tutte le connotazioni di una interpretazione attuale. La ricchezza dei particolari, la qualità indiscussa dei tessuti, il taglio ricercato sottolineano un tipo di abbigliamento che rispecchia una tradizione proiettata nel futuro. Esso rappresenta l'espressione più precisa del vostro modo di intendere la vita, rivela le vostre ambizioni ma anche le vostre qualità più apprezzabili.


Lo sforzo della sartoria D’Ambrosio è quello di affermare la "sapienza sartoriale", tramandata di generazione in generazione, che permette di realizzare tutti gli accorgimenti necessari per personalizzare ogni sua creazione.
“Nell’epoca del lusso il privilegio più grande è distinguersi dagli altri. È per questo che un abito su misura è, e sarà sempre, di gran moda, in quanto non c’è nulla di più personale di un abito costruito addosso secondo i propri gusti”.

Il rapporto che lega il sarto al proprio cliente è un rapporto basato sulla totale discrezione di chi conosce i tuoi difetti fisici e sa porvi rimedio con la stoffa rendendoti in pubblico uno stile inconfondibilmente personale.

La sartoria D’Ambrosio è sinonimo di tradizione sartoriale italiana che, capace di selezionare sempre il meglio per offrire al pubblico una nuova eleganza classica, punta sulla sartorialità e sulla personalizzazione.
Avere la fortuna di provare almeno una volta nella vita un abito su misura si trasforma, in realtà, in una soave schiavitù. Confortevole, elegante, sempre adatto ad ogni evenienza, indistruttibile nel tempo, su misura può diventare ben presto una un compagno per la vita del quale non si può a meno.





Durante tutto il Novecento la grande tradizione sartoriale italiana, affiancandosi a quella inglese, dato luogo ad un processo che ha permesso la divulgazione dello stile, del bello e dell’amore per il dettaglio e che vede l’eleganza maschile classica tornare e puntare sulla sartorialità, sulla personalizzazione, spazzando via l’omologazione.

giovedì, ottobre 05, 2006

Il perchè di questo Blog

La volontà di raccontare i segreti degli abiti in sartoria, di far comprendere le differenze tra gli abiti su misura fatti a mano e quelli di fabbrica, di diffondere la cultura dell'abito sartoriale.