Importante incontro domani, 8 Novembre, a Perugia per tutti gli imprenditori appartenenti al settore del turismo e impianti ricettivi; Federalberghi, presso la sede di Confcommercio territoriale a Perugia, organizza un incontro formativo/informativo dedicato alla sicurezza negli alberghi, alla prevenzione e soprattutto all’analisi degli obblighi relativi la normativa antincendio per hotel e strutture ricettive. Si parlerà quindi di tematiche quali i requisiti tecnici per tutte le strutture e quindi:

  • Vie di uscita e percorsi d’esodo
  • Impianti di estinzione
  • Rischio e prevenzione
  • Formazione e informazione
  • Comportamenti da seguire

e tutta la sfera relativa alla tutela della salute e della sicurezza non solo dei clienti ma anche dei lavoratori all’interno delle singole strutture.

Inoltre, questo incontro potrà essere utilizzato dai datori di lavoro come punteggio partecipativo durante la formazione a Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione.

Numerosi gli esperti che prenderanno parte al dibattito ad illustrare nuovi standard e suggerimenti utili per omologare la propria organizzazione alla normativa per la sicurezza sul lavoro.

Il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali ha recentemente approvato le linee applicative dedicate alla formazione per la sicurezza sul lavoro, e, in data 25 Luglio in Conferenza Stato Regioni, l’accordo ha interessato nello specifico l’ex articolo 34, Comma 2 e 37, del Decreto Legislativo 81/08 ex testo unico per la sicurezza sul lavoro riguardanti le modalità di formazione dei lavoratori e figure speciali.

Prima interessante linea applicativa è quella relativa alla modalità di formazione online ovvero la formazione sulla sicurezza sul lavoro in modalità FAD (o formazione a distanza). Le linee guida, definiscono in questo senso la modalità e-learning (corsi online) come un modello formativo interattivo e realizzato previa collaborazione interpersonale all’interno di gruppi didattici strutturati (seminari, workshop) o semistrutturati (forum e chat group).

La modalità di studio a distanza, si conferma in questo senso come un valido strumento formativo purchè in grado di garantire i risultati e il grado di preparazione coerente con le vigenti norme in termini di progettualità dei corsi online e programmi.

Alcune condizioni dettate dalle nuove linee per l’effettuazione dei corsi sulla sicurezza online:

  • Dovrà essere garantito un tutor che risponda costantemente alle necessità dei candidati
  • Sede e strumentazione di svolgimento del corso idonea per l’accesso e l’usabilità
  • Programma e materiale didattico devono avere una evidenza formale

La durata di formazione deve essere pre-indicata e suddivisa (come da legge) in unità didattiche per rendere tracciabile e certificabile la durata reale della presenza online e quindi della formazione.

Al fine di promuovere i comportamenti sicuri negli ambienti di lavoro, a Viareggio, saranno attivati dei corsi di formazione gratuiti per i lavoratori e datori di lavoro al fine di aumentare la conoscenza dei rischi e incentivare la prevenzione nei cantieri edili.

In accordo con Regioni, Provincie autonome, INAIL e ministero del Lavoro, l’iniziativa sarà avviata presso l’AUSL 12 di Viareggio e coinvolgerà tutti i soggetti addetti alle ispezioni dell’Unità Funzionale di Prevenzione, Igiene e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro territoriale.

Gli incontri:

Il progetto prevede la realizzazione di un ciclo di incontri formativi dedicati essenzialmente alle prassi obbligatorie che consentono a lavoratori e figure di prevenzione di svolgere il proprio lavoro in totale sicurezza. Si parlerà quindi di normativa, DPI, ma anche di documenti indispensabili come POS – piano di sicurezza in cantiere, o il DVR indispensabile per l’analisi e la prevenzione dei rischi.

Gli incontri, a cui avranno accesso tutti i soggetti che lavorano nei cantieri edili, dai liberi professionisti, ai dipendenti ai datori di lavoro, saranno come detto in precedenza a titolo gratuito ed avranno una durata di 2 ore ognuno.

Per poter accedere ai corsi sarà necessario iscriversi compilando la scheda di partecipazione a questo link.

Un bando per la formazione alla sicurezza sul lavoro in Emilia. La provincia di Reggio Emilia, infatti, ha stanziato 240 mila euro da dedicare alle imprese per un progetto volto essenzialmente alla formazione per la sicurezza nei settori più a rischio ma anche più sviluppati sul territorio:

  • Settore Meccanico
  • Settore Agricolo
  • Settore Edile.

A sottolineare l’importanza dei percorsi di formazione per la sicurezza in azienda, l’assessore provinciale Malavisi che conferma che questi tipi di interventi a supporto delle imprese, aiutano economicamente a sostenere un investimento estremamente importante nella lotta al fenomeno delle morti bianche. Invitate tutte le aziende ad inviare la candidatura per la partecipazione, indispensabile per accedere ai fondi per la formazione sicurezza sul lavoro in Emilia Romagna.

I finanziamenti ai corsi saranno suddivisi per categorie:

  • Formazione per i giovani lavoratori (Con un finanziamento di 19.353 euro)
  • Formazione per i datori di lavoro (Per le piccole e medie imprese, finanziamento di quasi 75.000 euro)
  • Formazione per i lavoratori stranieri (Finanziamento di 19.660 euro)I finanziamenti per i piani formativi sono stati attivati anche per:
  • Lavoratori autonomi o parasubordinati
  • Progetti di formazione per la sicurezza sul lavoro aziendale, interaziendale, e settoriale.

Maggiori informazioni a questo link

INAIL Piemonte CPT, Istituto Europeo di Design e Intesa San Paolo, hanno recentemente prodotto in collaborazione con la band torinese Avvolte un cortometraggio dedicato alla sicurezza sul lavoro e al dramma degli infortuni.

“Nessuna rete”, pubblicato e distribuito dall’inserto XL di Repubblica, ha l’obiettivo di diffondere la coltura della sicurezza sul lavoro e soprattutto diffondere l’idea di come non si può più morire sul lavoro a causa di disattenzione o non rispetto della normativa.

In collaborazione con Movimedia e Radio Popolare Network, il trailer, fino al prossimo prossimo 31 Maggio sarà proiettato a Torino e in tutti i cinema di Italia oltre che passato in radio dall’emittente popolare Milanese.
Allo scopo di promuovere principalmente la sicurezza in cantiere e la formazione per i lavoratori edili e le imprese, il corto racconta le storie parallele di un padre e un figlio (il padre in cantiere e il figlio in piscina) che, senza rete si “tufferanno” da due altezze e soprattutto da due luoghi diversi “senza rete” appunto.

Per approfondimenti: Inail

In occasione del lancio della prossima Campagna, EU-OSHA, l’agenzia europea per la sicurezza sul lavoro, allo scopo di incentivare la cultura della sicurezza, ha indetto un bando  di partecipazione per reclutare in tutta Europa i partner ufficiali della prossima campagna “Ambienti di lavoro sani e sicuri”.

La campagna, spiega l’agenzia, sarà incentrata essenzialmente sull’importanza del valore della “collaborazione” all’interno dell’azienda e della Formazione per le PMI, principale valore che effettivamente con il confronto e il dialogo tra le parti rende possibile la costruzione di un ambiente di lavoro unico e costruito “sul” lavoratore.

La richiesta è quella di incentivare al dialogo tra management e lavoratori di un’azienda in modo da condurre le operazioni produttive in maniera più spedita ma soprattutto (sul piano della sicurezza) prevenendo i rischi.

La parola d’ordine sarà sostenere e promuovere per i prossimi 2 anni divulgazioni proprio in questo senso, improntate cioè sulle aziende che offriranno la possibilità di partecipazione attiva alla prevenzione a tutti i componenti, sia lavoratori che facenti parte del servizio di prevenzione e protezione come RSPP e RLS.

Il primo bando sarà disponibile sul sito EU-OSHA nei primi di giugno mentre entro Dicembre 2012 saranno aperte le partecipazioni al secondo bando.

ANMIL lancia  un concorso per la prevenzione sul rischio amianto affiancato ad una campagna tesa alla prevenzione e all’analisi dei rischi in azienda. Il concorso, dedicato a ricercatori e studenti universitari di scuole di specializzazione, vuole essere uno stimolo alla creazione di nuove strategie per l’analisi e la gestione dei rischi connessi l’attività lavorativa, approfondendo temi quali la valutazione del rischio amianto e la cura delle malattie per i lavoratori esposti.

Gli elaborati, comunica l’ANMIL, dovranno essere spediti entro il 6 Marzo 2012 e dovranno contenere un progetto concreto per la divulgazione della prevenzione con l’obiettivo di attivare successivamente progetti di  “fund raising” e finanziamento per contribuire concretamente all’attivazione dei progetti.

Per la campagna, comunica il Presidente della Fondazione ANMIL Antonio Sechi, sarà stanziata una quota di 1500 euro che servirà a premiare la migliore campagna; saranno inoltre premiati i migliori studenti con menzioni sociali e possibilità di stage presso ANMIL.

A partire dal 06 Febbraio disponibili sul sito ANMIL tutte le info di sorta e il documento brief scaricabile con bando e regolamento di partecipazione allegato.

Per maggiori informazioni: http://www.anmil.it

Una nuova iniziativa messa in atto dalla Regione Lombardia, un programma di prevenzione volto alla sicurezza nei luoghi pubblici. Stiamo parlando di “A prova di cuore”, un progetto volto alla diffusione dei DAE (Defibrillatori) nei luoghi pubblici volti al controllo dei rischi di arresto cardiaco.

Il progetto prevederà anche un percorso formativo volto alla diffusione delle competenze necessarie per l’utilizzo della strumentazione. Ai cittadini saranno insegnate le principali conoscenze delle manovre di rianimazione cardiopolmonare riuscendo così a trasferire le competenze idonee per far fronte ad eventuali casi di interventi di emergenza. Come sul luogo di lavoro avviene per gli interventi di medicina del lavoro, allo stesso modo, la Regione ha deciso di investire in questo progetto che aumenterà anche l’efficienza della vigilanza grazie allo studio di statistiche che hanno dimostrato l’effettiva utilità di strumenti per la defibrillazione semiautomatica nei luoghi pubblici con la previsione di salvare fino al 30% delle persone che ogni anno vengono colpite da arresti cardiaci in luoghi pubblici.

A partire da Gennaio 2012 sarà realizzato il nuovo osservatorio permanente per la sicurezza sul lavoro edile ad Avellino. Il progetto mira alla salvaguardia della gestione degli appalti pubblici in un’ottica di ottimizzazione dei permessi ma sopratutto con l’obiettivo di incentivare il controllo e il contrasto del lavoro nero, da sempre una problematica importante e sentita sia dalle istituzioni territoriali che dalle OO.SS di categoria che hanno già da tempo proposto la realizzazione di un organismo di vigilanza composto da quote partecipative sia civili che istituzionali.

Un settore a forte rischio con un impatto significativo sugli infortuni e sui numeri delle vittime del lavoro; proprio per questo motivo il nuovo osservatorio sulla sicurezza sul lavoro, raccoglierà la partecipazione di molteplici realtà del territorio, dalle istituzioni alle parti civili sino agli organi di polizia e vigilanza che opereranno in maniera diretta i controlli.

Sensibilizzare il settore edile alla normativa per la sicurezza sul lavoro, decreto legislativo 81-08,  puntanto l’attenzione sulle figure indispensabili alla protezione e prevenzione dei settori a rischio, inoltre, focus on sulle figure preposte alla tutela della salute negli ambienti di lavoro come RLS e RSPP e ai percorsi di formazione obbligatori che per legge devono necessariamente sostenere.

Sicurezza sul lavoro e prevenzione degli infortuni nel settore edile. Ad Enna, in occasione dell’attuazione del Piano Regionale Straordinario per la prevenzione in edilizia, proposti una serie di interventi che verranno programmati a partire dal 6 Dicembre e interesseranno tutto il territorio voluti dalle istituzioni territoriali per stimolare la cultura della sicurezza tra i cantieri.

Agli interventi partiti il 06 e in progressione verso il 13 Dicembre, interverranno esperti in sicurezza sul lavoro, RLS, geometri e funzionari del Comitato territoriale paritetico per la sicurezza, inoltre, a rappresentare la stretta collaborazione tra Spresal e CPT di Enna, interverranno Nicola Baldari e il geometra Vincenzo Talio, firmatario del protocollo di intesa tra l’Assessorato alla salute di Enna e comitato.

Tali iniziative e interventi programmati tratteranno principalmente l’importanza della sicurezza nei luoghi di lavoro, le fasi della valutazione del rischio come principali strumenti per la salvaguardia della salute e soprattutto verranno evidenziate le figure che in collaborazione con il datore di lavoro RSPP e RLS garantiscono il servizio di protezione e prevenzione in un settore, quello edile, sempre a rischio infortuni. La finalità degli incontri, confermano gli organizzatori, è quella del “confronto” tra gli attori della sicurezza all’interno dell’azienda. Confrontare le proprie caratteristiche sull’uso della normativa ed approfondire la tematica della sicurezza nei ponteggi e perimetri di sicurezza nel D.A. 28/04/2010, n.1174/10