Ligavox

PALERMO – CHIEVO   4-1

Stadio “Renzo Barbera” – Spettatori: 12.411
Reti: 13′,61′, 83′ Miccoli (P) , 27′ Rigoni (C), 80′ Giorgi (P)
Ammoniti: Dainelli (C), Brienza (P), Miccoli (P), Papp (C), Hetemaj (C), Moscardelli (C)
Espulsi: Brienza (P)

UJKANI   5,5 – deve ancora trovare sicurezza, parzialmente colpevole dopo lo svarione di tutta la difesa nel corner che da il gol al Chievo, si riprende con alcuni interventi decisivi
DONATI  6,5 – non gioca nel suo ruolo e durante i corner lo si sente, nelle ripartenze da geometrie alla difesa ed a un centrocampo privo di inventiva
MANTOVANI   5 – fa quel che può ma i suoi limiti sono evidenti non solo nella dormita del gol, esce appena in tempo per godersi lo show del capitano comodamente dalla panca
MUNOZ   5,5 – non è centrale di difesa, non è terzino, almeno oggi il capitano ci fa dimenticare intere apnee difensive sue e del resto del reparto
MORGANELLA   6 – l’ex sosia di Hamsik ha tagliato la cresta ma dimostra ancora carattere e tempi giusti, non fa rimpiagere di certo Pisano
GARCIA   4,5 – il ragazzo si impegna ma sbaglia quasi tutti gli appoggi e cross, è forse l’anello più debole dell’11 rosanero
BARRETO   5,5 – si intestardisce più volte col tiro da fuori ottenendo solo contropiedi avversari, si sbraccia come mediano ma la qualità non può arrivare da lui e lo si è capito
RIOS   6 – interditore spezza ritmo vecchio stile, guadagna palloni e falli, il caccia bombardiere non rinuncia a proporsi in tagli offensivi che ottengono spazi per chi imposta la manovra, qualche disattenzione di troppo nei piazzati ma sta adattandosi al campionato italiano dimostrandosi uno dei più affidabili rosanero
BRIENZA   5,5 – primo tempo anonimo, dal secondo vien da gridare “mannaggia” quando becca un rosso troppo fiscale dopo alcuni minuti di gran giocate con re Miccoli, non è il miglior Francuzzo di tutti i tempi ma quando indossa la maglia rosanero da sempre l’anima
ILICIC   6 – sta risvegliandosi, non riesce ancora ad essere decisivo ma sta svegliandosi, il massaggiatore deve continuare col caffè diluito in borraccia
MICCOLI   10 – il numero dieci si auto incorona Re di Palermo, senza di lui sarebbe stata tutta un’altra partita, alla prossima in casa speriamo in una standing ovation con stadio al completo per il capitano

KURTIC   6 – almeno stavolta si fa ricordare per aver usato la testa, nel colpo di testa che da l’ispirazione al capitano, per oggi la sufficenza è di rigore
HERNANDEZ   sv – speriamo di rivedere un capitano così in forma perché possa trarne ispirazione, per il resto il consiglio è sempre lo stesso: corri ragazzo, corri!
GIORGI   6 – non è una cima in quanto a geometrie e impostazione, ma quando entra fa valere il suo fisico e si fa trovare in posizione giusta nella sfuriata di Re Miccoli

GASPERINI   6 – la squadra è quella che è ma la difesa dietro si muove malissimo sopratutto nei calci da fermo, dove si dimentica gli avversari lasciando anche tre uomini contro un rosanero, deve ringraziare il Romario Re Miccoli se stavolta ci dimentichiamo del suo lavoro, oltre all’abbraccio stasera il Gasp deve al capitano almeno un baciamani e la cena

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