La crescita è quasi sempre spontanea ma il volere tenere curato un manto erboso naturale non è sempre cosa semplice e fattibile.
Chi si occupa di giardinaggio storce il naso al pensiero di dovere applicare un prato sintetico al posto della vera erba. Infatti questo utilizzo è il meno ricercato e desiderato, considerato come "ultima spiaggia" da quanti abbiano tentato in tutti i modi, metodi, tecniche e trucchi (a volte al limite da riti pagani) di ottenere un'erbetta dall'aspetto accettabile.
Un prato in erba sintetica che risolva i problemi estetici del proprio giardino è sicuramente fattibile ma prevede l'utilizzo di materiali dedicati e spesso costosi se non estrapolati da collezioni di prati per uso sportivo. Esistono collezioni dedicate all'imitazione dell'erba naturale ma i costi di questi prodotti sono molto elevati tanto da renderne improbabile l'utilizzo per grandi superfici.
Installare il prato sintetico: le giunte
Video istruzioni unione teli
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L'erba sintetica per utilizzo generico ha di per sè ben poco dell'erba naturale e difficilmente può essere scambiata per erba vera.
Questa categoria di prodotti altro non è che una pavimentazione tessile (moquette) che utilizza fibre di diversi spessori resistenti all'esterno. La tessitura tufted è sufficientemente rada da lasciare in evidenza ogni singolo filo e, nell'utilizzare filato verde il richiamo all'erba è evidente.
La finta erba è spesso definita "erbetta sintetica", ha uno spessore di circa 5-7 mm. ed un pesto totale di 800-1000 grammi per metro quadrato. Viene utilizzata quasi sempre come alternativa ad altre tipologie di pavimentazioni da esterno e quasi mai per destinazioni permanenti anche in virtù delle tecniche di posa che spesso sono improvvisate se non inesistenti.
Visto l'utilizzo quasi sempre stagionale, la richiesta maggiore trova sfogo nell'erba artificiale ECONOMICA. Questa viene utilizzata praticamente per ogni dove:
stands fieristici: grazie alla certificazione di reazione al fuoco in classe 1° può essere applicata
all'interno di padiglioni fieristici.
Bars, ristoranti: come ampliamento delle zone dedicate al pubblico o per conferire a queste un aspetto più accogliente ove consumare pasti o bevande.
Disponibili anche versioni contacchetti distanziatori per un immediato drenaggio con immediato utilizzo della superfice.
Terrazzi- solarium : con guaina impermiabilizzante, pistrelle o cemento, rende più gradevole questi spazi consentendone un'utilizzo più piacevole nei momenti ricreativi. In oltre riduce l'assorbimento di calore che, in caso di guaina bituminosa è veramente notevole, consentendo di camminare scalzi senza pericolo di ustioni.
Parchi gioco: posizionata sotto i giochi gonfiabili ne riduce il logorio determinato da fondi irregolari, nelle zone dedicate al pubblico, oltre a conferire l'aspetto erboso piacevole alla vista, limita i traumi da caduta causati da fondi duri come ghiaia, cemento, asfalto, piastrelle, ecc.
Bordi piscina: adatta per creare passatoie-corsie indicanti i percorsi preferenziali, trova la massima espressione per pavimentare i bordi piscina. Riduce la scivolosità anche da bagnata e nelle versioni con fondo contacchetti distanziatori (nops) il drenaggio è immediato permettendo di posizionarsi in zone che hanno da poco ricevuto una grande quantità di acqua. Le versioni senza tacchetti distanziatori sono ugualmente adatte all'utilizzo bordo piscina ma, se posate su fondo non assorbenti ( sabbia e terra lo sono ), per ottenere il drenaggio dell'acqua di dovrà attendere che le pendenze adempiano al loro compito.
Piccoli giardini: l'erba finta per uso comune non è particolarmente adatta per simulare un prato naturale soprattutto perchè le similitudini all'erba vera si riducono al colore e alla tessitura tufted che lascia individuare ogni singolo punto di filato. Questo detto l'erbetta sintetica ben si presta per il recupero visivo di giardini incolti e superfici non coltivabili. In questi casi il sottofondo deve essere ben compattato e pressato e le giunzioni dovranno essere realizzate utilizzando alcune tecniche di giunzione dei teli e fissaggio perimetrale. Rimarrà comunque evidente di trovarsi di fronte ad una semplice moquette simil prato soprattutto per via dello spessore medio di realizzazione del prato sintetico in oggetto. Naturalmente esistono in commercio linee dedicate al giardinaggio che, una volta ben applicate, non richiedono particolari manutenzioni ma una spesa iniziale paragonabile alle moquettes utilizzate all'interno (25,00-30,00 euro mq).
Impatto ambientale: molte zone del nostro paese sono assoggettate a vincoli ambientali - paesaggistici e può quindi capitare di dovere rivestire una terrazza o rendere verde una determinata zona sul fianco di una collina in virtù di regolamenti dettati dalla propria provincia o regione o quant'altro. L'erba sintetica si presta al rivestimento di queste superfici conferendo a questi un aspetto più rispettoso dell'ambiente circostante.
Asili nido e ludoteche: attenua eventuali traumi da caduta determinati da fondi rigidi e sconnessi limitando i danni. Questa prerogativa tipica delle moquettes consiglia l'utilizzo dei prati sintetici in luoghi dedicati al divertimento dei più piccoli che vedranno ridursi eventuali escoriazioni dovuti a cadute sul fondo duro. É possibile creare anche tappeti all'uscita di giochi che possono essere traumatici, es. scivoli.
Collezione i pavimenti finta erba pił utilizzati
Prezzi I costi dell'erba sintetica per uso residenziale decorativo
Gli spessori dell'erba sintetica Gli spessori per l'erba sintetica ad uso decorativo variano in modo considerevole.
Dai 7 mm fino ad oltre 30 mm.
I colori I prati sintetici sono ovviamente sostanzialmente di colore verde prato. Essendo questi essenzialmente della moquette resistente all'esterno, come spesso accade per le moquettes, occorre a volte offrire una macchia di colore con materiali in tessuto resistente all'acqua. A questo scopo sono disponibili manti prodotti in colori non verde. Questi hanno sempre la tessitura tufted atta a mostrare una superficie a ciuffi tipica dei fili di erba ma, a differenza da questa i colori sono quantomento bizzarri se riferiti alla colorazione di un prato: Blù, rosso, bianco e nero.
La posa L'istallazione è pittosto semplice per quanto estremamente differenziata per quanto concerne la preparazione del fondo che sarà differente di volta in volta.
La tecnica principale riguarda l'unione dei teli che nell'essere assai semplice necessita degli appositi accessori.
Una volta uniti i teli si ha un unico pezzo di tutta la superficie da zavorrare preferibilmente con sabbia se possibile o con altri sistemi se la sabbia in superficie non si può o desidera applicarla.