*

•31 ottobre 2009 • Lascia un commento


Vorrei potermi svegliare la mattina
con i raggi del sole, restare sotto le coperte
con gli occhi chiusi, mettere un piede a terra
senza sentire il vuoto.

Vorrei poter aprire una finestra senza che nessuno l’abbia già fatto
mentre sto dormendo.

Vorrei non dover trovare quella montagna di vestiti sulla poltrona,
o quell’ammasso di libri sulla scrivania,
quando non ho ancora capito che ore sono.

Vorrei arrivare in cucina con la consapevolezza
di non sentire freddo perchè ci sono mille porte aperte,
e poter trovare un po’ di spazio per mettere una macchinettà
per il caffè sul fuoco.

Vorrei poter ritrovare le cose dove le avevo lasciate.
E non preoccuparmi per cose che non dovrei.

Vorrei avere un po’ di spazio per me,
un po’ di tempo per me,
un po’ di rispetto per me,
e per le cose che faccio e che voglio fare.

Vorrei non dover sentire certe parole,
e ritrovarmi di nuovo in una di quelle situazioni
in cui non posso fare niente.

Vorrei poter scegliere
.
Di andare e tornare.

*

•26 agosto 2009 • Lascia un commento


Perché voglio che tu sia speciale

io voglio che tu sia diverso

voglio che mi aiuti a trovare

ciò che ho paura di essermi perso

Non vorrei che tu dicessi quello che so

Ma quello che non
so dire

Don’t Remember

•1 marzo 2009 • 1 commento
 
 
Che anno era ?
Che giorno era ?
Io non me lo ricordo…
Erano in due però.
Sì, lui sedeva a destra, lei a sinistra.
Ma non si dicevano niente.
Si guardavano a malapena.
 
Com’era il tempo ?
E che posto era quello ?
Io non me lo ricordo…
Erano vicini però.
I loro occhi non si incontravano,
perchè avevano paura di qualcosa.
Forse di dirsi qualcosa.
 
A cosa stavano pensando ?
Che ci facevano lì ?
Io non me lo ricordo…
Lei fissava le sue mani, lui era come se aspettasse qualcosa.
Non si sospira.
 
E chi era lei, e lui ?
Io non me lo ricordo…
Lei passò a guardarsi le scarpe.. poi di nuovo le sue mani..
e si voltò verso di lui, che non ricambiò il suo sguardo.
 
<<Me ne vado>>
 
Lui si voltò verso di lei.
 
Io non me lo ricordo…
Ma lei si alzò da quel posto.
Ma lui non voleva. Lui non sapeva.
Lui non diceva. Lui non guardava.
Lui non pensava. Lui non parlava.
Lui non sapeva, non sapeva, non sapeva.
 
 
Lei voltò le spalle.
 
Io questo forse lo ricordo.
Ma lei se ne andava. Lei pensava.
Lei diceva. Lei guardava.
Lei sapeva, sapeva, sapeva.
 
 
E come ve la immaginate la fine ?
 
Io non me lo ricordo
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Come Una Bolla*

•1 febbraio 2009 • 1 commento
 

La mia vita è una continua attesa

Molte volte ne è valsa la pena

Altre invece, ho solo perso tempo

Ora sto aspettando troppe cose

 

Avete presente una bolla di sapone ?

Una di quelle grandi, sospese a mezzaria

Dentro cè di tutto

E potreste anche chiedervi come fa una bolla di sapone

A contenere così tante cose

 

Dentro la bolla, p o meno verso lalto ci sono i sogni

Pesano un po’, ma diventano p leggeri quando sono sul punto di avverarsi

Invece diventano i più pesanti quando sanno

di non poter mai uscire da dentro

 

Verso destra ci sono delle voci

Ah, quelle occupano uno spazio infinito, ma non pesano affatto

Perchè sono le voci di coloro che mantengono in vita quella bolla

Quelle che le danno colore, che la sostengono a mezz‘aria

Quando sta quasi per scoppiare

 

A sinistra invece ci sono delle leggi

Ci sono dei limiti, che cambiano col passare del tempo

A volte rendono la bolla quasi invisibile

E viene bloccata da queste parole stampate,

  Ogni volta che il vento vuole portarsela via

 

Al centro della bolla ci sono i sentimenti

Quelli veri

Pesano… Pesano parecchio

Non vanno mai via

Qualcuno entra senza bussare, senza chiedere il permesso

Un altro invece se ne va, senza che la bolla se ne accorga

Un altro ancora viene mandato via, anche contro la sua volontà

 

Questa è la mia vita

      … Una bolla di sapone …      

 
 
 
 

SeNZA PaRoLe

•18 gennaio 2009 • 1 commento

 


Ho guardato dentro una bugia

e ho capito che è una MaLattiA

che alla fine non si può guarire mai

E ho cercato di convincermi…

Che tu non ce l’hai

E ho guardato dentro casa tua

E ho capito chera una Follia

Avere pensato che fossi soltanto mio

E ho cercato di dimenticare…

Di non guardare

Mi è venuta come l’impressione

Che mi stessero rubando

Il tempo e che tu…

Che tu mi rubi lamore

E poi ho camminato tanto e fuori

Cera un gran rumore

E

non ho più pensato

A tutte queste cose…

Ho capito perchè non si comanda al cuore

Ma va bene così

…Senza Parole

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

?

•16 gennaio 2009 • Lascia un commento
 
 
 
 
 
And the girl chase the boy
 
with the curls in his hair
 

While the shy tormented

youth sit way over there

  And youre singing

* The Song *

Thinking this is the life

  And you wake up in the morning

and youre head feels twice the size

 

Where you gonna go?

Where you gonna go?

 

Where you gonna sleep tonight?

Where you gonna love tonight?

Where you gonna fall tonight? 

 Where you gonna sing tonight ?

 

quel to be continued… ora c’è…

•9 gennaio 2009 • 4 commenti
 
 
" Ciao, Sei Felice ?
Non pensare sempre alla stessa cosa…
Esattamente un anno fa, ti piaceva scrivere,
ti piaceva raccontare. Adesso ti piace rileggere…
Lo so che non è vero 🙂
( E’ questo che stai pensando, giusto ? )
Forse adesso ti piace inventare, ma sai che in quello che scrivi
c’è sempre un pizzico di realtà.
Ah, quei racconti, dov’è la tua lampada a forma di stella ?
Non sorride più ?
Non era il tuo diario questo blog ?
Ma quanto sei cambiata ?
Sei riuscita ad avere il coraggio di andare avanti, nonostante
tutto, quando niente, era più come prima.
Adesso sembra tutto così diverso,
tutto ha preso un’altra piega.
Ogni giorno ti svegli con la consapevolezza di niente.
Perchè è questo che volevi.
Un piccolo gesto, una piccola parola, una semplice occhiata.
Un sorriso accennato, una risata a crepapelle,
un abbraccio diverso, una nuova cosa da raccontare.
Sembra che qualcuno abbia messo il rewind al tuo posto.
E tu pensi, che ti abbia fatto un grande piacere.
Non hai rimpianti, ma adesso, non ti vuoi perdere niente.
Adesso sì che hai i tuoi sbalzi d’umore.
Sei nervosa, agitata, poi ti basta una semplice parola,
e sei felice, poi tum tum, e basta un pensiero e sei giù,
ti guardi intorno e scoppi a ridere, ti tremano le mani,
e scleri, e ti dai un pugno in testa, ti metti a ballare,
a cantare stonando, apri il tuo blog, msn, 50 mila volte la stessa pagina,
ti riempi di caffè e pensi che la cioccolata
ti fa felice più di ogni altra cosa, e poi ti incazzi di brutto,
e spezzi la solita matita, poverina, non ti va di studiare,
non ti va di uscire, non ti va di parlare, e poi vuoi uscire,
ti vuoi divertire, vuoi sempre scattare delle foto al sole,
quando il sole non c’è mai, e non ti piace la pioggia
ma pensi che senza pioggia, niente arcobaleno,
e t’innamori, di una canzone, di una frase, di un colore,
di un instante, di un’immagine, di un libro, di un paio di occhi,
e poi vorresti scrivere 100mila canzoni,
vorresti fare qualcosa di folle, e andartene lontano senza dirlo a nessuno,
canteresti somewhere over the rainbow una marea di volte sotto la doccia,
e fermeresti il tempo, sempre, tu e il tuo rewind.
Ma sei felice ?
Un anno fa, forse avresti detto di no.
Ora ci sei solo tu
e la tua vita più incasinata di prima."
 
 
Ti amo Vita Incasinata ❤
Sono Felice !
 
 
( va bene così, davvero va bene così ! )
 

*

•5 gennaio 2009 • Lascia un commento

 

 

Io

Ti Lascerò

Andare...

 

 

 

 

Real dream

•3 gennaio 2009 • 6 commenti
 

Ero in un treno. In una Metropolitana. Cera Un Sacco di Gente. Ma perchè ero lì ?   

Ero a Londra, e dovevo raggiungere un posto, e non sapevo quale fosse la mia fermata.  

Quel treno viaggiava velocemente, e sembrava che io stessi dormendo.      

Mi sono svegliata e di scatto ho preso la mia valigia,  mi sono alzata dicendo :

<< Cè qualche Italiano qui ? >>

Questuomo si dirigeva verso di me : <<Qualche problema ? >>

<< Devo andare a Bricklane !! Dove devo scendere ?! Qual è la fermata ?!>>

Tremava tutto, ero agitata, lui aveva degli occhi azzurrissimi, e mi guardava sorpreso...

<< Adesso Sbrigati! Devi scendere qui, questa è lunica fermata!! >>

Prima di scendere mi diede un biglietto, e poi non so quanto corsi...

Arrivata , ero sola, non cera nessuno, io e il biglietto, ma... ero contenta.

* E chi se li scorda più quegli occhi *  

The Happy Ending, The End ?

•31 dicembre 2008 • 3 commenti

 

 

Ti stringo le Mani

Rimani qui

cadrà la Neve

a breve…

 

[ Lascio il 2008 con Questa Canzone, un pretesto questa volta non ce l’ho, non voglio usare scuse. Quest’anno ha avuto mille sfaccettature, sono cambiata, cresciuta, ho stravolto la mia vita. Ci sono state mille cose positive, e mille cose negative. Ho avuto le mie soddisfazioni, e le mie delusioni. Sono stata Felice, e terribilmente Triste. Mi aspetto dal 2009, un anno pieno di Canzoni, di Viaggi, di Emozioni. Seguirò il mio istinto, da ogni punto di vista. Seguirò il Cuore. Di certo un pizzico di fredda Razionalità ce lo metterò sempre . Di sicuro i momenti indimenticabili sono il Viaggio a Londra, La Nascita e la Realizzazione delle Mie Canzoni, i miei 18 Anni, Un Concerto, Aver avuto la possibilità di conoscere persone nuove e condividere insieme a loro momenti speciali, e ovviamente quando ho capito che l’Amicizia Conta, l’Amicizia cè, bisogna solo guardarsi Intorno… ]

   

Love You * Carmen *