PERSONALITA' CONFUSA

“Cronografia di un modo del tutto nuovo di distinguere il bene dal male e il brutto dal bello”.

Personalità Confusa è una maschera digitale dietro la quale si nasconde Lorenzo, impiegato insoddisfatto (che preferisce rimanere anonimo), che ha creato questo blog per non annoiarsi al lavoro e scrivere tutto ciò che pensa, senza paura di esporsi in prima persona.

Mescolate una mamma, la cassiera del'Esselunga, un direttore di marketing, aggiungete l'ironia e la voglia di raccontare la realtà quotidiana di una città come Milano: otterrete personalità confusa.

Il suo blog è una critica del vissuto, delle persone e degli oggetti con cui ogni giorno si trova ad avere a che fare.

Nello stesso blog si alternano "diaristi", che in realtà sono un unica persona, un unica ma molteplice personalità confusa.

http://personalitaconfusa.splinder.com/

Egli spara a zero su tutti i temi caldi della nostra società, dal surriscaldamento globale, al mondo del lavoro, dall'economia alla religione con un tono sempre a metà fra il cinico e l'ironico, che fa sorridere e allo stesso tempo digrignare i denti.

Lorenzo non avrebbe mai immaginato di diventare uno dei blogger più cliccati e di accumulare, così tanti contatti e nemmeno di scrivere un libro:"Storia completa del tuo futuro".

In quest'ultimo, personalità confusa diventa una sorta di agente segreto, sguinzagliato a piede libero nella nostra quotidianita, che affronta con il solito mix di indignazione ed ironia.

CURCIO ITALY

"Divertiti, lavora sodo, sorprenditi delle tue scelte,datti un gran da fare, innamorati di persone impossibili e poi supera la crisi, fai quello che non avresti mai sognato di fare, non accontentarti di emozioni da poco, esprimi con fermezza estrema ciò che desideri, riconosci di essere nato con la camicia, fatti più amici di quelli che riesci a gestire, vai a dormire tardi e alzati presto, prova ogni cosa due volte.

CHI SONO?

Sono sveglio allegro e passionale, dormo poco perchè ho voglia di vivere e di sentire. Odio la falsità e l'ipocrisia e chi butta via la propria vita pensando che alzarsi da una sedia sia troppo faticoso e inutile.

Odio e amo le certezze. Odio i personaggi costruiti e l'omologazione che è contro natura e assurda. Amo le persone vere, genuine, strane, particolari; che ti parlano la prima volta scoprendosi per come sono, senza paure, senza difese, e ti guardano x sapere disperatamente se tu vorrai fare lo stesso. Io lo faro', sempre.

Voglio avere sempre nuovi stimoli, limiti da passare, emozioni. Voglio vivere una delle mie vite, guardandomi indietro e magari, sentendo un po' di sana convinzione che in fondo in fondo non l'ho poi sprecata cosi' tanto. Voglio prenderla tutta sta' vita, a piene mani. E se sei d'accordo con me ...vieni nel mio mondo!"

http://www.myspace.com/curcioitaly

Fino a poco tempo fa, questo ragazzo era solo Samuele Curcio, il classico ragazzo di provincia che voleva sfondare come Pr.

L'idea: mettere un suo profilo su MySpace, con il nome Curcio Italy, the King of the night e caricare foto e video di eventi da lui organizzati, presentandossi come un vincente.

Ha funzionato! Oggi si è costruito una nuova reputazione ed è ricercato nei locali di tutta Italia.

Grazie ad un Social Network, Samuele è riuscito ad abbattere i limiti che la sua personalità gli imponeva e a tirare fuori il meglio di se, raggiungendo un risultato straordinario!

Leggendo la storia di questo ragazzo, un componente del nostro gruppo ha pensato subito a suo fratello, che utilizza Facebook per svolgere la sua attività di Pr sul Bresciano.

Grazie al social network, riesce a raggiungere più persone nello stesso istante, caricando sul suo profilo, video e foto di eventi che ha organizzato, riuscendo ad attirare una maggior attenzione.

Gaia Altieri Rotondi

Il personaggio più cliccato di Facebook dei primi tre mesi del 2009, in realtà non è altro che un’identità virtuale: Gaia Altieri Rotondi, protagonista del manoscritto,“Altre cento me” di Stefania Nascimbeni.

Stefania nel 2008 cercava un editore per il suo libro, che aveva appena finito, ma, con i canali tradizionali, niente. Poi, nel gennaio 2009, l’idea: caricare su Facebook il profilo della protagonista del romanzo(Gaia, appunto), con tanto di fotografia (un’immagine dell’autrice, ritoccata al computer). Un successo! In pochi giorni Gaia ha raggiunto i 3500 contatti, tanto da mandare in tilt il server di Facebook.

http://ilovegaia.style.it/

Intelligente e moderna,Gaia è diventata una vera e propria icona generazionale, attirando l'attenzione di personaggi pubblici, giornalisti, trasmissioni televisive dove l'autrice è stata invitata per parlare del suo personaggio.

Gaia piace perchè è la classica ragazza milanese, incastrata in un clichè di ragazza perfetta, sempre aposto, che a un certo punto della storia "sbrocca" e finisce in analisi, sconvolgendo interamente la sua vita.

Sono arrivati inviti ad eventi mondani, sfilate dove il personaggio attraverso l'autrice, esce dal romanzo ed entra in contatto con le altre persone, invadendo anche la vita reale.

http://www.youtube.com/watch?v=MFXT_C0jCTA

Il risultato più importante:

diversi editori si sono fatti avanti, chiedendo di leggere una coppia del manoscritto!

IL BLOG DI MANU

Si chiama Manuela Caserta, il suo alter ego digitale si chiama Manu e racchiude le sue molteplici personalità: l’idealista ma anche la disillusa, la giornalista ma anche la disoccupata, la testarda, cinica, decisa ma anche indecisa Manu.

Per ora vive su Facebook e nei fumetti realizzati dall’amico Francesco, che racconta attraverso le immagini le avventure professionali e sentimentali di Manu.

http://www.youtube.com/user/fraeli6

Da un’idea nata per caso, si è aperta quindi la concreta possibilità di una rivincita professionale: riuscire a pubblicare su carta una rubrica a fumetti sulle avventure di Manu o addirittura un libro con la sua storia a strisce.

Ma ecco come, lei stessa ci racconta la sua idea:

"Eccomi a te, il mio "Blog" è nato un pò per caso dall'incontro di due ambizioni diverse.

Face per me a differenza di tutte le demonizzazioni del momento è stata una vera rivelazione, forse serviva questo social network alla mia prorompente voglia di comunicare e relazionarmi, per trovare un canale in più di fruizione di idee, confronto, e scambio anche fine a se stesso.Io sono un'aspirante giornalista, lavoro nella comunicazione a dispetto della mia formazione universitaria e post universitaria, poichè sono un avvocato.In parallelo nel corso della mia formazione ho sempre seguito e curato anche la mia vera inclinazione che è scrivere, collaborare con piccoli giornali, fare da ufficio stampa ecc. ecc.

Questo blog è nato da una chiacchera e uno scambio di idee e progetti tra me ed il mio fumettista proprio qui su Face, ti dirò:io e Francesco non ci siamo mai incontrati! Ci siamo conosciuti e scambiati le nostre idee su face, via chat,per telefono, ma mai visti di persona ancora. Lui è un'aspirante fumettista a tempo pieno, ed io un'aspirante giornalista a tempo pieno.Poichè in questa società sempre piu lobbiystica è sempre piu difficile se non arduo lavorare, scrivere, proporsi inviando un semplice curriculum, allora ci siamo detti:perchè non creare uno spazio tutto nostro in cui esprimere la nostra "creatività"?... Ed eccoci qua.

Tra i miei vari interessi c'è sempre stata la passione politica, inizialmente questo blog voleva proporsi come un contenitore di idee, posizioni, commenti, spunti critici e satirici, insomma anche in senso provocatorio corredato dalle vignette di Francesco, ma è diventato anche inevitabilmente un personaggio "Manu", io curo la parte comunicativa, ma ci metto un pò della mia vita, un pò dei miei sogni, un pò di ciò che faccio, che leggo, degli stimoli che ricevo...Non vuole certo essere autoreferenziale, non è che tutte le strisce che pubblichiamo raccontino la mia vita privata, altrimenti sarei rovinata!!!

Questo blog è un progetto creativo di comunicazione, e se vuoi è anche un piccolo esperimento: stanno creandosi belle amicizie, nuovi scambi, interessanti stimoli.

Non ci crederai ma non immagini quante persone sentano istintivamente il bisogno di confrontrasi, sfogarsi e raccontarsi come fossero dall'analista.Non mi conoscono, non sanno chi sono, eppure in chat nascono delle belle e lunghe conversazioni confidenziali da non crederci.Le persone hanno bisogno di raccontarsi. Poi, certamente c'è da filtrare, perchè tutti dietro questa foto potremmo inventarci mille second life.

E così IlBlogdiManu è nato su Face, perchè se mi fossi fatta un vero e proprio blog, con un sito a parte non essendo nessuno, non conoscendomi nessuno perchè la gente sarebbe dovuta venire a spulciare il mio blog?!...invece su Face è stato facile crearsi una rete di relazioni".

Internet: belle storie di rivincita

Ad attirare la nostra attenzione è stato un articolo su una rivista di moda che titolava "Ho preso la mia rivincita sul web", in cui si parlava di come un alter ego virtuale possa influire sulla vita vera non solo da un punto di vista professionale, ma anche sociale.

L'articolo citava una ricerca della Stanford University Human Interaction Lab di questi ultimi mesi, secondo il quale il comportamento che abbiamo su Internet influenzerebbe la vita di tutti i giorni.

Jeremy Bailenson afferma nella sua ricerca che noi alteriamo il nostro modo di comportarci non appena creiamo un avatar o un immagine virtuale per rappresentarci.

Per verificare questa teoria, è stato portato avanti uno studio su un gruppo di volontari, abituali utilizzatori di Second Life. Ad alcuni è stato assegnato un avatar poco attraente e ad altri uno più bello, con i quali dovevano rispecchiarsi per interagire con gli altri avatar. Si è verificato quello che avviene nella realtà: coloro che avevano un personaggio digitale attraente e interessante avevano maggiore fiducia in sè stessi e meno problemi ad interagire col mondo circostante, mentre i personaggi digitali "brutti" tendevano a isolarsi dal resto della comunità virtuale.

Sulla rete possiamo inventarci una seconda esistenza, essere quello che preferiamo, creare un profilo digitale che piaccia a noi e agli altri, che ci fa acquisire maggiore sicurezza in noi stessi.

Attraverso queste storie trovate sui giornali e su google vogliamo raccontare come tutto questo si rifletta sulla vita di tutti i giorni, migliorandola e portando la persona ad avere successo non solo come avatar, ma anche come essere umano nel mondo reale.

Queste persone sono riuscite a raggiungere, grazie a Internet, traguardi che prima apparivano irraggiungibili: una nuova reputazione, il lavoro dei sogni, una nuova percezione di sè. Tutti hanno pensato di creare un proprio alter ego digitale, che raccogliesse le loro qualità più interessanti, i loro punti di forza, insomma tutti gli aspetti della loro persona che non riuscivano a far emergere in altro modo.

Il risultato?

La gente si interessa a questi avatar, li vuole frequentare, conoscere, arrivano proposte di lavoro, inviti a eventi, insomma si aprono innumerevoli porte per questi personaggi paralleli che sintetizzano spesso il lato migliore di chi li crea.

Quello che inizialmente è nato come diario, come un semplice spazio in cui mostrare le proprie idee, diviene una vera e propria nuova forma di curriculum vitae.

Negli USA sono sempre più le società che prima di assumere un nuovo manager analizzano se questi ha un avatar e come lo gestisce, e per questo motivo si prevede che entro il 2011 più dell'80% delle persone avrà un alter ego digitale.

Nuovi servizi come google profiles, meeid.com o clamid.com offrono la via più semplice per crearsi un biglietto da visita digitale.

Importante, però, nella costruzione di una solida identità 2.0 è ricordarsi che l'autenticità paga, e quindi presentarsi come un personaggio 2.0 funziona se non esageriamo troppo e se non costruiamo identità false, che non ci rispecchiano.