mercoledì 9 gennaio 2013

Tornare, parlare, cercare e poi capire...

"...Ho perso le parole può darsi che abbia perso solo le mie bugie, si son nascoste bene forse però, semplicemente non eran mie...." E io le parole le ho perse davvero per un po'. Volevo solo stare in silenzio e ascoltare. Ascoltare la radio a tutto volume che si è accesa con questa nuova avventura e che ancora oggi mi sta lanciando milioni di messaggi, che io devo colgiere al volo come un portiere che si lancia a parare mille palloni lanciati a raffica... La radio non si è spenta, ho solo abbassato il volume... Così ora posso parlare. E raccontare che Svezia, ora, non è più solo esperienza, cambiamneto, viaggio, novità. Ora Svezia è casa... Ora Svezia è rifugio... Ora Svezia è il mio Tepee... Forse sto trovando la mia strada. Forse sta nascendo di nuovo quella Pippi cerca cose che tanti anni fa apriva i cassetti della nonnna per buttare all'aria tutto, a caccia di un tesoro! E forse questa volta non butterà tutto all'aria, ma osserverà attentamente ogni cosa di questi nuovi cassetti, per capire, alla fine,che il tesoro non è tanto quello che hai trovato, ma il fatto di averlo cercato! ">

mercoledì 6 giugno 2012

31

31 anni... e per la prima volta nella mia vita ho preparato da sola le mie 2 torte di compleanno... e ho festeggiato con una merenda in un parco nella mia nuova città in Svezia... e gli invitati mi conoscono da poco più di 31 ...giorni... un anno fa l'avrei mai detto? no di certo, pur desiderando andare via più di ogni cosa. dove festeggerò i miei 32? ...e chi può dirlo. Non conta dove sarò, conterà solo emozionarmi ancora, come oggi, vivendo come in un sogno del cuore...

domenica 3 giugno 2012

una nuova vita da iniziare

Il mese di maggio mi ha vista assorbita dal mio trasferimento in Svezia. Scatoloni da svuotare, mobili da montare, gite interminabili da Ikea... Rifugiarmi nel mio tepee era un'utopia in mezzo al gran da fare, ora è diventata un'esigenza... E così eccomi qui, a parlarvi della mia prima sensazione svedese... La riassumo in una parola: rispetto. In qualsiasi ambito di applicazione: rispetto per le persone in quanto tali, rispetto per il lavoro, rispetto per l'ambiente, rispetto per la vita. E' appena un mese o poco più che viviamo qui e la prima impressione è davvero ottima. Si vive bene, i ritmi non sono nemmeno lontanamente paragonabili a quelli dettati dalla caotica e frenetica Milano e le aspettative per il futuro non vengono derise, al contrario sono un diritto riconosciuto a chiunque. Perciò mi dico che devo continuare a credere nei miei sogni, perchè forse, in questo paese, c'è ancora la possibilità che si avverino prima o poi...

martedì 17 aprile 2012

c'è chi crede nella creatività e non si vanta di farlo


Sulla scia del post di ieri, un inno all'essere imprenditori di se stessi, mi soffermo a pensare se in Italia esista davvero la possibilità di realizzare tale obiettivo.
Lasciando che l'interrogativo volteggi nell'aria, navigando nel web mi imbatto in questa realtà australiana, davvero geniale e a parer mio da imitare e diffondere.

http://www.magnoliasquare.com.au/

Si chiama Magnolia Square, il "mercato" creato apposta per giovani designer e artisti talentuosi, che vogliono trovare uno spazio dove non solo far conoscere le proprie idee e i propri prodotti ma anche poterli vendere al pubblico.
Un'idea questa veramente e concretamente proiettata alla valorizzazione di chi vuole esprimere la propria creatività mediante un prodotto retail oriented.
Scrivo queste considerazioni appositamente in questi giorni in cui Milano si trasforma in un'altrettanta piazza di incontro per la settimana del Salone del mobile, il più importante evento in tema d'interior design a livello internazionale.
Mi chiedo: è davvero tale evento un reale veicolo per designer e artisti per farsi conscere e divulgare le proprie idee e creazioni, o è ormai solo uno dei tanti eventi mondani cui la città si vende, trasformandosi talvolta solo in un gran cumulo di bicchieri di plastica, ricordo di uno dei tanti , soliti happy hour?
Forse, davvero, a volte è più efficace e concludente la piccola, quasi anonima e sconosciuta iniziativa dell'altro capo del mondo, riservata ad una cerchia ben definita di reali interessati, che il confuso e smarrito mastodontico evento "macchina da soldi", bersaglio di tanti, forse pure troppi per essere realmente appassionati...

lunedì 16 aprile 2012

La massima del giorno...il motto di una vita

A trasloco finito, carica di emozioni e di nuove prospettive di vita, pronta per partire per nuove avventure, mi lancio a suon di questa frase, per me una grande verità:

venerdì 6 aprile 2012

Se la mia camera avesse una musica di sottofondo...

...sarebbe questa...




e ci sarebbe ogni giorno un mazzo di tulipani freschi, in una cappelliera verde grigia.