Si conclude la 16ª edizione de I Corti di Librogame’s Land, il concorso per racconti librogioco indetto da Librogame's Land.
21 sono stati i partecipanti, 14 dei quali alla loro prima partecipazione. Le due piattaforme, il forum di Librogame’s Land e il gruppo Facebook Librogame Italia, hanno ospitato 747 recensioni, a opera di 58 votanti.
Ecco i verdetti ufficiali: il primo posto va a Questo non è un Gioco di Matteo Zaggia, già vincitore due anni fa. A seguire Benvenuti a SMILETOWN! di Roberto Bucciarelli, che bissa il secondo posto della scorsa edizione. Sull’ultimo gradino del podio troviamo Per Speculum, Obscure di Virginia Scapolo, che vince anche il premio come Miglior Esordiente.
La miglior copertina è quella che Silvia Sacco ha realizzato per Benvenuti a SMILETOWN!, battendo sul filo di lana l’opera di Alice Muscas (mademoiselle_le_moth) confezionata per Spy X Witch.
Infine, a vincere il premio Votante 2024 è Anna Chiara Zambello, estratta a sorte in base al numero di recensioni pubblicate.
Grazie a chi ha partecipato, scrivendo e/o leggendo le opere in gara. La premiazione ufficiale si svolgerà a Modena Play, sabato 18 maggio a partire dalle ore 14 in Galleria 6/7, Sala Moreno.
Ci vedremo lì. A chi non ci sarà diamo subito l’appuntamento per l’anno prossimo, con la nuova edizione de I Corti di Librogame’s Land!

È quello proposto nella collana Piccoli Brividi, ideata e scritta,con l'aiuto di alcuni ghost writer, da R. L. Stine e di enorme successo nei paesi anglosassoni. Si tratta di una proposta editoriale mista, composta da libri "lineari" e da volumetti a bivi, molto simili come struttura e concezione ai classici Scegli la tua Avventura. Negli Stati Uniti e in Inghilterra il progetto interattivo ha avuto enorme successo, e in 5 anni, tra il 1995 e il 2000, sono stati sfornati ben 50 capitoli a bivi della serie. Qui in Italia l'enorme successo di cui sopra ha riguardato solo i romanzi "classici"; i gamebook sono stati tradotti solo molto parzialmente (4 titoli hanno visto la luce anche alle nostre latitudini). Al di là delle peripezie editoriali l'opera è valida: Yaztromo la analizza a livello generale in un accurata disamina che finisce per sottolinerne molti pregi e pochi difetti. Se volete saperne di più trovate l'interessante pezzo nella sezione Abstract.

È quello che troviamo in Somora. La Città della Menzogna, traduzione di estremo interesse pubblicato alcuni mesi fa da Raven/Vincent Books, scritto dai fratelli Christian e Florian Sussner. La Somora del titolo è una città decadente, dove le disparità sociali sono all'ordine del giorno, non esiste democrazia e la criminalità dilaga. Vestiremo i panni di uno dei pochi agenti onesti rimasti in circolazione, a cui la malavita ha tolto tutto: famiglia, reputazione, lavoro. Ma proprio quando il nostro alter ego si trova sull'orlo del baratro ecco accadere qualcosa che cambierà la sua esistenza e forse gli regalerà una speranza... Il nostro affidabile e sapiente (di cose interattive) Gpet ha analizzato il libro per noi e lo ha promosso con convinzione, trovando diversi pregi e ben pochi difetti. Per saperne di più vi rimandiamo al suo articolo, che potete leggere nella sezione Recensioni.

Vi ricordate i picchiaduro one-o-one e che spopolavano in sala giochi soprattutto negli anni '90? E quello che è diventato l'icona di riferimento del genere, Street Fighter II? Ebbene esiste un librogame che ne ripropone le dinamiche e le caratteristiche, con grande realismo e la stessa azione adrenalinica che contraddistingueva gli originali. Stiamo parlando di Games of Death II (dove il II è proprio un omaggio a Street Fighter), terzo capitolo della collana Press Start (dedicata al mondo del retrogaming), scritto da Samuel Marolla all'esordio come autore di librogame ma già con lunghi trascorsi in altri ambiti autoriali, nonché patron di Acheron Books, casa editrice che pubblica appunto l'opera. Il prof. Gianmario Marrelli ha analizzato il tomo per noi, in un articolo breve ma molto centrato, che promuovendolo con convinzione l'avventura. Se vi siete incuriositi e volete saperne di più vi rimandiamo al pezzo, che trovate nella sezione Recensioni.