A partire dalle ricerche alcuni storici - Pietro Pensa per primo - il Sentiero del Viandante è stato riproposto, nel 1992, dall'Azienda di Promozione turistica del Lecchese e poi dalla Comunità Montana del Lario Orientale. Così questo cammino è stato restituito ai moderni viandanti.

Il Sentiero inizia alla chiesa di S. Martino nel Comune di Abbadia Lariana a circa 6 km a Nord di Lecco. E' prevista la realizzazione del tratto Lecco - Abbadia alle falde del Monte San Martino.
Con i treni della linea Sondrio - Tirano si scende alla stazione di Abbadia (fermano solo i locali) per poi percorrere verso sud 750 m.

Il Sentiero si sviluppa per circa 35 km, in genere su mulattiere selciate, a volte con qualche passaggio su sentieri e roccia, purtroppo qualche tratto asfaltato, passando di conca in conca seguendo la conformazione della Riviera percorsa da solchi vallivi che sfociano in ampi conoidi torrentizi. Su di essi sorgono i principali paesi, serviti dalla ferrovia, ai quali è facile accedere per le necessità di alloggio o rifornimento.
Anche sul sentiero si trovano numerosi abitati con strutture ricettive e di ristorazione.
Il Sentiero termina a Piantedo e si collega da una parte al Sentiero Valtellina e dall'altra attraverso Sorico a quello della Valchiavenna che prosegue verso la Mesolcina in Svizzera con il progetto Le vie del viandante

Lungo il tragitto ci accompagna la vista del lago a occidente e quella delle montagne ad oriente.